Pubblicato il : 03 Settembre 20182 tempo di lettura minimo

Ciao a tutti,
dopo un’assenza di qualche giorno l’arabo ritorna. Sapete com’e’ debbo pure aiutare quella poveretta di mia moglie a combattere con Ilaria che dopo i primi giorni di calma mo’ comincia a farsi sentire piu’ spesso.
Comunque … come mai sto’ all’estero?
E quello che mi chiedo pure io :-))
Dopo aver letto qualcuna delle vostre storie, per la verita pure molto simpatiche, vedi quella di Paoletta, mo’ vi racconto la mia. Allora: io nasco tranquillamente a Napoli dove continuo a vivere fino, altrettanto tranquillamente, fino al diploma. A quel punto decido che la cosa migliore da fare sia partire “per il soldato” e quindi aspetto che mi arrivi la cartolina, nell’attesa mi iscrivo a Scienze Politiche e comincio a fare le solite domande per i soliti concorsi.
A 20 anni parto per il servizio militare (Salerno, S.Giorgio a Cremano e Bellinzago Novarese), contemporaneamente vinco il concorso per sottufficiali dell’Aeronautica e mi chiamano a Caserta, Angie non c’era ancora, era il 1979 e lei stava ancora a Meta, per forutna :-)).
Caserta, di nuovo Novara e poi Gioia del Colle, vicino Bari, dove vado solo perche a Bari stava Maria, la mia attuale moglie, che avevo conosciuto pero a Napoli.
1 anno a Roma e poi, nel 1995 chiedo di essere assegnato ad un reparto all’estero e mi mandano ad Abu Dhabi, posto che ricordero per sempre, … ma solo perche qui e nata Ilaria. Quindi poco all’estero ma parecchi giri in Italia. Penso che la qualifica di “napoletano viaggiatore all’estero” (intendendo per estero tutto quello al di fuori del Regno) me la sono meritata.
That’s all!