La menopausa e' un evento fisiologico, cioe' normale, che inizia nella donna in un'eta' che va in genere dai 42 ai 48 anni. Si puo' definire come la cessazione della produzione di cellule uovo da parte delle ovaie e quindi della capacita' riproduttiva della donna. La ragione ultima per cui si verifica la menopausa non e' tuttora conosciuta. Si ipotizza che le cellule uovo atte alla riproduzione diverrebbero troppo vecchie e quindi soggette a mutazioni (cioe' cambiamenti) genetiche, che potrebbero apportare malformazioni piu' o meno gravi al feto. Ecco perche' una gravidanza in tarda eta' e' piu' a rischio di una in giovane eta'. Si conoscono tuttavia i meccanismi per mezzo dei quali avviene la menopausa. Sembra che la diminuzione degli ormoni sessuali femminili, detti estrogeni, in tarda eta', produca uno stimolo negativo per la produzione di altri ormoni in una specifica ghiandola alla base del cervello: l'ipofisi. L'ipofisi e' una specie di direttore d'orchestra del corpo umano, regolando con gli ormoni fabbricati dalle sue cellule l'attivazione di tutte le ghiandole del corpo umano. Uno stimolo negativo a partenza dall'ipofisi e diretto alle ovaie spegne quindi l'"interruttore" per la maturazione delle cellule uovo nelle ovaie ed anche per l'avvio del flusso mestruale, che percio' nella menopausa tende a diminuire, a diventare irregolare e poi a scomparire del tutto. In quasi tutte le donne in menopausa si verificano dei caratteristici sintomi: sensazioni di vampate di calore accompagnate da rossori del viso e sudorazione, fatica, insonnia, e instabilita' emotiva. L'improvvisa perdita della funzione ovarica puo' con il tempo anche causare una certa diminuzione di elasticita' dei tessuti vaginali, causando lieve dolore durante un rapporto sessuale. Per alleviare alcuni fastidiosi sintomi della menopausa, dovuti come detto alla mancanza di stimolazione ormonale dell'apparato genitale, si puo' attuare una cosiddetta "terapia di rimpiazzo". Questa consiste nella somministrazione regolare di piccole quantita' di estrogeno, che non solo, in genere, elimina le vampate di calore e rida' maggiore elasticita' ai tessuti, ma aiuta a prevenire il tipico progressivo indebolimento delle ossa (detto osteoporosi) dovuto alla carenza di calcio, che caratterizza questa fase della vita di una donna... Bisogna ricordare che la donna in menopausa, pur se non piu' attiva da un punto di vista della riproduzione, continua ad essere esposta al rischio di tumori, principalmente all'utero ed al seno. I periodici esami ginecologici di routine (pap test) insieme con la regolare autopalpazione del seno vanno quindi continuati e sono cruciali per individuare eventuali neoplasie che sembrano essere piu' frequenti con l'insorgere della menopausa.